SIMONE TOMASSINI E KIERA CHAPLIN – Charlot
Simone Tomassini e Kiera Chaplin, nipote dell’icona del cinema muto Charlie Chaplin, cantano insieme “Charlot” (Cello Label, distribuito da Music Rails) in uscita in radio e in digitale a partire da oggi, lunedì 11 maggio.
In occasione di questa uscita Kiera Chaplin, rimasta molto amareggiata in seguito alla recente polemica nata in seguito alla pubblicità Lavazza con in sottofondo il Discorso all’Umanità pronunciato da Charlie Chaplin, ha deciso in merito di rilasciare una dichiarazione (in fondo al comunicato).
Il cantautore comasco esaudisce quindi un sogno, nato da piccolo: conosce Charlot grazie ai racconti di suo nonno Felice, nato lo stesso giorno di Chaplin, e ai film che lo stesso gli faceva vedere nel periodo della sua infanzia. È da quel momento che se ne innamora artisticamente e lo prende come esempio per farne una filosofia di vita. “E cosa c’è di meglio, per rappresentare la filosofia e il pensiero di Charlie Chaplin, se non i suoi aforismi?” Così Simone, dopo svariati viaggi per incontrare la fondazione che detiene i diritti di M. Charles Chaplin, ottiene le autorizzazioni dalla famiglia di Chaplin e dagli aventi diritto, e scrive “insieme” a Charlie Chaplin la canzone Charlot, composta prendendo spunto dagli aforismi originali, da pensieri dello stesso Chaplin e impreziosite dalla scrittura di Simone. Il cerchio si chiude con la straordinaria collaborazione di Kiera Chaplin, attrice, attivista e modella di fama internazionale.
“ ‘Charlot’ non è solo una canzone, non è solo un’interpretazione e neanche solo un film o un personaggio cinematografico. ‘Charlot’ è un pensiero, una filosofia, un messaggio semplice ma efficace, profondo ma allo stesso tempo leggero da tramandare ad intere generazioni, un insegnamento da far arrivare a quelle persone che non lo ricordano o addirittura non lo conoscono.”, racconta Simone Tomassini.
“La vita non è un significato no, ma un desiderio…” Io credo che questo sia il completamento di un sogno – prosegue Simone -. I sogni a volte si avverano e altre no. Ecco. Questo invece è un sogno che vive e che respira, che cammina, che piange e che ride. È un sogno che parla, che esplode. Un sogno che ha un bellissimo nome: Charlot! Sapete perché ho deciso di uscire ora con Charlot? perché adesso più che mai abbiamo bisogno di una “Carezza” da Charlot… Tutti! E non potevo tenerla solo per me! Buon ascolto.”
Kiera rivela un aneddoto riguardo questo brano: “lo scorso settembre mi chiama il mio amico Simone e mi dice: ‘proviamo ad andare a Sanremo con questo pezzo dedicato a tuo nonno?’ Accetto molto volentieri perché mi piaceva l’idea di poter portare le parole di mio nonno su un palco così importante. Purtroppo, non ce l’abbiamo fatta. Poi ci siamo sentiti qualche settimana fa e Simone mi ha detto: ‘forse questo è il momento giusto per far ascoltare questa canzone, le parole di Chaplin potrebbero essere un sollievo per questo momento di difficoltà” e io ho accettato con entusiasmo.”